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The Land Beneath Us, la recensione

by Francesca
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La recensione di The Land Beneath Us, un gioco di strategia roguelike che sorprende con alcune idee davvero originali che vi terranno incollati alla sedia.

Un ritratto del personaggio principale che impugna la spada

The Land Beneath Us è stata una piccola sorpresa, in senso positivo, per fortuna.. Non ci aspettavamo molto quando l’abbiamo iniziato la prima volta, ma ci siamo ritrovati a giocarci con una certa insistenza e non senza soddisfazione. La storia è basata sulla mitologia gallese mescolata a elementi più moderni come un’intelligenza artificiale. Ci sono creature infernali da uccidere, gli Annwn, ma vanno eliminate usando tecnologie all’avanguardia. C’è un viaggio all’inferno, ma è un inferno diverso da quello che sembra. La piacevolezza dello scenario è uno dei punti forti del titolo di FairPlay Studios, almeno per chi, come noi, ha un debole per le ambientazioni poco battute.

Detto questo, ciò che ci ha davvero appassionato è stato qualcos’altro, vale a dire il modo in cui il modello roguelike viene reinterpretato e in cui le caratteristiche stilistiche dei giochi di strategia a turni con caselle quadrate vengono sfruttate per offrire qualcosa di diverso.

Come funziona il gioco

Per essere più precisi, in The Land Beneath Us ogni direzione ha la sua arma assegnata. Attaccando un nemico da un certo lato, si usa automaticamente l’arma ad esso collegata, che sia una pistola, una spada o qualsiasi altra cosa. Naturalmente, a seconda del tipo di arma, si può attaccare da diverse distanze, il che rende l’intero gameplay ancora più unico rispetto ad altri titoli del genere.

Una delle piccole mappe dove combatti
Una delle piccole mappe dove combatti

Capirai che il fulcro dell’esperienza è nel sfruttare le armi e i loro poteri speciali a nostro vantaggiopensando molto alle mosse per avvicinarsi agli avversari, con i movimenti che assumono una notevole importanza strategica. Spesso vincere o perdere è solo una questione di come ci si è mossi, cercando di indovinare cosa vogliono fare gli avversari (giocatore e nemici si muovono contemporaneamente). Il sistema funziona molto bene, con il giocatore spesso costretto a fare valutazioni mirate o ad anticipare le mosse dei nemici, o a farli comportare in un certo modo, cercando di elaborare piani che si diffondono su più turni.

Per rendere tutto più coinvolgente, ci pensano le dimensioni molto ridotte delle mappeche concentrano l’azione evitando i momenti morti, facendoti anche sentire un peso maggiore su ogni mossa. Il margine di errore è spesso molto ridotto, ma la soddisfazione per una bella vittoria è davvero alta, soprattutto dove hai sfruttato al meglio le risorse a disposizione. Ad esempio, pensa di avere da una parte un attacco che fa molti danni e dall’altra un attacco che cura quando colpisce. La questione in The Land Beneath Us non è tanto quale sia il migliore dei due, ma quale usare in un certo momento e, soprattutto, come riuscire a usarlo portandoci dalla parte che ci serve.

Anche gli elementi roguelike aggiungono varietà al gameplay.in particolare i power-up, legati alle uscite che si prendono alla fine di ogni mappa, con icone in stile Ade che ci fanno sapere cosa aspettarci. A volte finiremo per trovare soldi per migliorare l’equipaggiamento, altre volte anime da spendere per il personaggio, altre ancora prenderemo nuove armi che potremo assegnare a una delle direzioni. Ci sono anche dei potenziamenti in giro, chiamati amuleti, che possiamo assegnare per ottenere effetti diversi, come la classica vita extra, una maggiore resistenza ai colpi in certe condizioni e così via.

Alcuni problemi sulla lunga distanza

Detto questo, è giusto sottolineare che The Land Beneath Us Può essere un gioco davvero difficileconsiderando che gli avversari sono spesso in superiorità numerica e che, soprattutto i boss, dopo qualche mappa iniziano a fare parecchio male. Non è una passeggiata, quindi, e richiede parecchio impegno per essere completato. Peccato solo che i boss non siano molto numerosi, visto che sono anche i nemici che offrono i combattimenti più originali ed emozionanti.

Una mappa più grande delle altre
Una mappa più grande delle altre

L’unica nota dolente è che perde un po’ del suo splendore da metà partita in poiparadossalmente quando i combattimenti diventano più lunghi e i nemici più numerosi. Niente di drammatico, ma il gameplay sembra funzionare meglio in situazioni più semplici e contenute che in quelle più grandi e difficili, dove paradossalmente sembra avere più limiti, perché si è molto più vincolati dalla forza degli avversari. In ogni caso, rimane un gioco eccellente che ci ha regalato dei grandi momenti, di cui non ci è dispiaciuta nemmeno la grafica pixel art, sempre leggibile e adeguata. Non è il capolavoro di una vita, ma vale sicuramente la pena provarlo.

Conclusioni

Versione testata Finestre del PC

Consegna digitale

Steam, PlayStation Store, Xbox Store, Nintendo eShop

Prezzo
14,99 €

The Land Beneath Us è un po’ quel titolo che pensi “lo uso nelle pause tra partite più grandi”, ma finisci per giocarci più spesso di quest’ultimo. Fa un sacco di cose bene e non ti fa rimpiangere il tempo impiegato per completarlo, anche se da metà partita in poi subentra un po’ di stanchezza, anche in virtù di un lato narrativo più interessante di quanto ci aspettassimo. Insomma, dategli una possibilità perché merita sicuramente la vostra attenzione.

PRO

  • Un nuovo roguelike a turni con alcuni elementi originali
  • Il sistema di attacco basato sulla direzione funziona davvero bene.

CONTRO

  • Perde un po’ di mordente nel midgame
  • Qualche capo in più non avrebbe fatto male

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