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Libri per gli appassionati di auto

by Francesca
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Sono tantissimi i libri per gli appassionati di motori e rappresentano un’idea regalo originale. Dai volumi biografici che raccontano le gesta di grandi piloti di auto da corsa ai romanzi che mettono alla prova le quattro ruote. Alcuni, però, sono davvero imperdibili e meritano di essere presenti nella biblioteca di chi ama i motori.

IL passione per le auto e per i motori È qualcosa che tocca tutti gli aspetti della vita. Finisce, per esempio, anche in letture. Infatti, chi ama i motori trova piacere anche nella lettura libri che raccontano la storia del mondo ruggente delle quattro ruoteNon sorprende che l’elenco di libri per gli appassionati di auto si allunga di anno in anno. Un catalogo corposo, fatto di biografie di piloti famosi, ricostruzioni storiche dei marchi più prestigiosi, ma anche romanzi che hanno come focus le automobili, con tutto il loro bagaglio di emozioni e suggestioni. Tanti titoli per altrettante idee regalo. L’elenco che segue non pretende di individuare in modo inoppugnabile i romanzi più belli per gli amanti delle auto, ma propone una selezione di cinque testi davvero speciali, che meritano di entrare nella biblioteca di casa di chi sogna una vita da pilota.

Eccone altri idee regalo per gli amanti delle auto

Sulla strada – Jack Kerouac

Cominciamo da un classico senza tempo della letteratura americananonché una pietra miliare tra i romanzi della seconda metà del Novecento. Nel 1951, pubblicando “Sulla strada” (titolo originale: “On the road”), Jack Kerouac diede vita al libro simbolo della Beat Generation. Così un racconto autobiografico si è trasformato nel manifesto di un intero movimento giovanile. Nel romanzo I viaggi di Sal Paradise sono raccontatil’alter ego dell’autore, che percorre in lungo e in largo gli Stati Uniti, a bordo della sua auto, a volte da solo, a volte in compagnia dell’amico Dean Moriarty (che in realtà è Neal Cassady, anche lui scrittore). Pagina dopo pagina, non ci si stanca mai di assaporare l’adrenalina e la libertà di un vero viaggio “on the road”.

Christine e Buick 8 – Stephen King

Restiamo negli Stati Uniti, ma cambiamo completamente genere. È il turno di due titoli firmati dal re dell’horror, Stephen King. Si tratta di “Christine – La macchina infernale” e di “La Buick 8”Nel primo romanzo, divenuto anche un film, il protagonista è una Plymouth Fury del 1958capace di trasformarsi da innocua automobile abbandonata sul ciglio della strada in portatrice di sconvolgimenti profondi. L’auto, infatti, ha un’anima cinica e spietata, che modifica la personalità di chi entra in contatto con essa. Ed è così che Christine lascia dietro di sé una scia di morte e disperazione. Altrettanto misterioso è il profilo dell’auto protagonista del secondo romanzo: una Buick Roadmaster del 1954Ancora una volta, l’auto assume una vita propria e sconvolge la vita di Ned, senza apparente motivo.

Fondocorsa. Mille Miglia, una vita e un gatto – Giorgio Terruzzi

La terza proposta, invece, è un’opera tutta italiana, sia nella firma, che è quella del celebre giornalista sportivo Giorgio Terruzzi, sia nel racconto, che ripercorre le gesta del mitologico Alberto Ascari (alla cui memoria è dedicato una variante del circuito dell’Autodromo Nazionale Monza). La narrazione inizia dal vittoria alla Mille Miglia del 1954che è arrivata come una sorpresa, e poi si dipana lungo tutta la vita del pilota, analizzandone anche gli aspetti privati. Un viaggio emozionante a tutta velocità.

Leggi anche: Cosa regalare a un appassionato di Formula 1

Senna virtuale – Roberto Boccafogli

Da un mito all’altro.”Senna virtuale” è un romanzo che intende celebrare l’indimenticabile pilota brasiliano, tragicamente scomparso nel 1994, sul circuito di Imola. Ed è proprio da quel doloroso Gran Premio che parte la trama ideata da Roberto Boccafogli, che decide di giocare con la storia e cambia il corso degli eventi. Senna, infatti, non muore durante la gara ma arriva alla fine e la vince, ipotecando anche la conquista del Campionato del Mondo di Motorsport. A quel punto, la storia fa poi un balzo in avanti, fino agli anni 2000, e il lettore si trova a fare i conti con una Formula 1 in crisi pubblica. Per risollevare le sorti della competizione, gli organizzatori inventano qualche Gran Premio Virtualecui partecipa anche Senna. Questa realtà parallela e irreale, però, fa nascere il desiderio di soddisfare un’antica curiosità: Chi è il pilota più forte di sempre?

L’arte di correre sotto la pioggia – Garth Stein

Dennyil protagonista di questa ultima proposta letteraria per gli appassionati di motori, è uno straordinario pilota, capace di dare il meglio di sé sotto la pioggia. Le sue ambizioni, però, sono frenate dalla necessità di sbarcare il lunario lavorando in un garage. Una vita complicata e dolorosa sembra allontanarlo per sempre dal suo sogno: guidare una vera Ferrari. Fortunatamente, ha al suo fianco il suo fedele cane, che si chiama Enzo, in onore del proprietario della scuderia di Maranello. L’intelligente amico a quattro zampe indicherà al suo padrone la giusta strada per la felicità.

Conoscere la storia del circuito di Monza

I contenuti originali di questo articolo sono realizzati da un servizio esterno senza alcun coinvolgimento dell’ufficio stampa dell’Autodromo Nazionale Monza.

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