Viveva a Vezza d’Alba e lavorava alla Ferrero. Trentaquattro anni, era sposato con la sua Federica dall’estate 2023. Federica che, tra l’altro, lei è in cinta e su quel maledetto volo Ryanair diretto a Lamezia lo ha visto morire. Giuseppe Stilooriginario di Filogaso (in provincia di Vibo Valentia) era dipendente dello stabilimento Ferrero di Alba, dove era stato recentemente assunto con contratto a tempo indeterminato.
Da giovane Giuseppe fece il chierichetto, che era una delle sue passioni I viaggi. I picnic, la montagna, le lunghe passeggiate che ha fatto con la donna che è diventata sua moglie un anno fa e che presto darà alla luce un bambino. Un bambino che purtroppo non vedrà mai suo padre. E’ morto questa mattina, dopo che il volo Ryanair diretto a Lamezia è stato “dirottato” per cause di forza maggiore a Caselle, dove era partito. A tentare di salvare Giuseppe sono stati prima i due medici presenti sul volo (che hanno iniziato la rianimazione cardiopolmonare), poi il personale di bordo con il defibrillatore, poi ancora gli operatori sanitari dell’aeroporto e infine l’ambulanza di Borgaro seguita da automezzo con medico e infermiere di base a Venaria. Tutto inutile: dopo la terza scossa il Dae non ha più dato indicazioni sull’uso dell’elettroterapia. Alla fine i medici non hanno potuto far altro che dichiarare il decesso del 34enne. Anche Federica si è sentita male ed è stata ricoverata all’ospedale di Ciriè.
Deve essere stato un viaggio bellissimo, quello di Giuseppe e Federica, che da Torino li avrebbe riportati nella loro Calabria. Invece il dramma è avvenuto su quell’aereo della Ryanair. Persero la vita un giovane operaio e marito. Che presto sarebbe diventato padre.