Carattere
Milano30 ottobre 2015 – 20:17
È diventata famosa come un angelo (di Victoria’s Secret) ma il suo carattere è d’acciaio. Ha 2 figli, un fidanzato ed è sempre in viaggio. «La bellezza per me è un’arte e un lavoro»
Di Maria Teresa Veneziani
Per descriversi cita l’hashtag che usa sul suo profilo Instagram (4 milioni e mezzo di follower): #foreveronvacation «Come dite voi italiani, sempre in vacanza. Guardo il lato positivo delle cose: lavoro ma cerco sempre un po’ di divertimento in quello che faccio, senza forzare le cose. Sento molte persone lamentarsi perché devono viaggiare. Per me 10 ore di volo sono l’occasione per leggere, ascoltare musica, guardare film.” Alessandra Ambrosio, top model che è riuscita a imporsi in un sistema di ragazze usa e getta, incarna l’energia brasiliana (è nata nel 1981 in Rio Grande do Sul da genitori brasiliani di origini polacche e italiane). Testimonial a Venezia per Philosophy, brand disegnato da Lorenzo Serafini, si è fatta attendere a lungo prima di rivelarsi per l’intervista (ha provato il pizzo bianco un po’ vittoriano). vestito che lo stilista le aveva riservato con decine di paia di scarpe – Jimmy Choo – prima della scelta finale). «Posso avere un cappuccino?», chiede Determinata e concentrata, non lascia nulla al caso che per diventare una top ci vuole qualcosa di più della bellezza.«Personalità forte e duro lavoro, concentrazione e disciplina», taglia corto Lei dice che la sua carriera è iniziata a 17 anni, ma deve la sua fama anche a Victoria’s Secret che l’ha trasformata uno dei suoi angeli sexy. E vedendola sfilare, ora vestita di carte di caramelle, ora con un reggiseno realizzato con 16.000 rubini incastonati su una montatura d’oro, si riesce a cogliere la differenza tra corpo, oggetto e rappresentazione.
carosello d’ombre
Alessandra Ambrosio, una delle donne più belle del mondo
L’invecchiamento inizia a 30 anni
Considerata tra le donne più sexy del mondo, è anche classificata tra le top women più pagate (guadagna oltre 5 milioni di dollari l’anno secondo la rivista Forbes). La bellezza è costruita? «È meglio quello naturale. Ma tu puoi aiutarla”, dice. Ammette di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica per correggere le orecchie a sventola, ma sembra che anche lei abbia ceduto ad alcuni aggiustamenti agli occhi e alle gambe. «Prendersi cura della bellezza fa stare bene», spiega. «L’invecchiamento comincia già a 30-40 anni. Bisogna accettarlo, ma si può rallentare il decadimento cercando di restare in salute: evitare il fumo, l’alcool e ovviamente le droghe. E muoviti». Cosa fa? «Mangio tanta verdura e pesce alla griglia. Se vengo in Italia mi concedo anche la pasta, non tutti i giorni…». Ma soprattutto è orgogliosa del rituale di bellezza che ripete ogni giorno. «L’arte della mia vita sempre in viaggio», la definisce lei. «Detergenti, esfolianti, tonici e maschere che compro nei duty free». L’ossessione di tutte le star (e non solo), però, è la ginnastica. «Quattro volte a settimana, scegliendo tra pilates, spinning, yoga che distende il corpo, samba e capoeira». Per non parlare del surf e degli altri sport tra le onde.
Super-mamma
I siti stranieri la definiscono una supermamma. Pensi che il ruolo della donna lavoratrice nella famiglia richieda ancora oggi uno sforzo maggiore rispetto a quello dell’uomo? “È naturale. Le donne sono più forti mentalmente. Mi ispiro a mia madre. Una mamma che lavora: si è sempre presa cura dei suoi figli e delle persone che ama. Cerco di organizzare la mia agenda e di trascorrere ogni momento libero con i miei 7 anni -la mia figlia e mio figlio di 3 anni sono la mia priorità.” E suo padre? «Faceva solo cose da uomo». C’entra il sangue italiano? «Mio nonno era padovano. Quando ho compiuto 17 anni lui e papà mi hanno portato a visitare l’Italia. Un viaggio molto divertente solo noi tre, tra Napoli, Roma, Pizza Tower (il nome crea confusione), Venezia e altre città del Veneto. Ti senti un po’ italiano? “Parlo ad alta voce e gesticolo”.
Stile e carattere
Lei ribadisce di essere molto organizzata, “tranne che nel guardaroba: un vero disastro”, sorride. Cosa c’è dentro? «Tanti colori, ma mi piace anche il nude. Qualcosa di nero perché quando vado a New York mi vesto solo di nero. Ma il mio preferito resta il bianco perché adoro stare in spiaggia. Ho tanti bikini (ha lanciato anche una linea di lei àle di Alessandra ndr), scarpe basse e infradito». E come si veste a casa? «Vestiti, shorts, jeans e t-shirt». Dice Style molto sul suo personaggio. «Il genderless è trendy perché la moda evolve e riflette ciò che accade nel mondo, ma non mi attrae, per me indossarli è un bel gioco, un tempo mi andava bene, ma Prediligo abiti sensuali, senza mai cadere nella volgarità, mi piace scegliere mescolando generi che richiamano epoche diverse: passato, presente e futuro.” Nel tempo libero legge e guarda la televisione. Per la televisione brasiliana interpreta una telenovela, Verdades Secretas. Dice che la fa sentire bene impegnarsi ad aiutare le persone affette da sclerosi multipla con la National Multiple Sclerosis Society di cui è diventata madrina dopo che a suo padre è stata diagnosticata la malattia.
L’amore è un duro lavoro
Segue personalmente Instagram e Facebook dove ha postato anche le foto delle sue vacanze a Mykonos con la famiglia. «Li guardo una o due volte al giorno, senza stress. Mi diverte.” Cosa auguri ai suoi figli? “Di fare ciò che amano. Di crescere sicuri di sé ma allo stesso tempo di non perdere mai l’umiltà. Di saper aiutare gli altri. Hanno tutto, ma per me non era’ Non è facile. Non sono stato così fortunato, ho dovuto lottare molto per ottenere qualcosa. Ecco, vorrei che non dessero tutto per scontato.” E come va l’amore? «Convivo da 8 anni con il mio ragazzo (l’imprenditore californiano Jamie Mazur, padre dei suoi figli ndr). Ma è molto difficile pensare che un amore possa durare tutta la vita. È fantastico stare insieme da 8 anni, ma non è tutto rose e fiori. Devi lavorarci su. A volte è necessario fermarsi e parlare. La comunicazione è fondamentale per tenere viva una coppia, ma non è così semplice, soprattutto quando hai dei figli e una mamma a casa e non sei mai solo… Anche una relazione è un duro lavoro.”
30 ottobre 2015 (modificato il 1 novembre 2015 | 15:38)
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI